martedì 11 aprile 2017

Recensione "Illuminae" di Amie Kaufman

Buonasera miei prodi. Ho appena finito, in realtà un paio di ore fa, di leggere il libro in questione. Non vedo l'ora di parlarvene e spiegare per bene come ho provato durante la lettura. Oggi è stata una giornata pessima: continui ritardi dei treni, stanotte mi è, inspiegabilmente, scoppiato il raffreddore con tanto di mal di gola e, tanto perché il troppo non è mai abbastanza, per via del temporale in corso la parabola di Sky ha deciso di non collaborare. Ma adesso basta chiacchiere e iniziamo con la recensione.



"Illuminae"
di Amie Kaufman

Editore: Mondadori
Prezzo: €18,50
Genere: fantascienza, young adult

Trama: Quel giorno, quando si è svegliata, Kady pensava che rompere con Ezra sarebbe stata la cosa più difficile da affrontare. Poche ore dopo il suo pianeta è stato invaso. Anno 2575: il cielo di Kerenza, un pianeta poco più grande di un granello di sabbia coperto di ghiaccio e sperduto nell'universo, si oscura all'improvviso. Tra le esplosioni e le urla degli abitanti terrorizzati, una squadra d'assalto delle BeiTech, una potente corporation interstellare, dà inizio all'invasione. Ed Ezra e Kady, che si rivolgono a malapena la parola, sono costretti a cercare insieme una via di fuga.
Alcuni giorni dopo, però, un mortale virus mutante inizia a diffondersi a bordo di una delle navi sulle quali si trovano i due ragazzi e gli altri superstiti. Come se non bastasse, AIDAN, l'intelligenza artificiale che dovrebbe proteggerli, pare essersi trasformato nel nemico. E nessuno dei militari incaricati delle operazioni di salvataggio sembra intenzionato a spiegare ciò che sta accadendo. Quando Kady riesce ad accedere a informazioni strettamente riservate, le è subito chiaro che l'unica persona che può aiutarla è anche l'unica con la quale pensava non avrebbe più avuto nulla a che fare. Attraverso un corposo dossier riservato composto da resoconti militari, trascrizioni di interrogatori, rapporti medici, intercettazioni, email e tanto altro, Illuminae ci parla, documento dopo documento, del prezzo della verità, di vite spezzate e del grande coraggio di eroi di tutti i giorni.



Recensione


Illuminae è un viaggio inconfondibile e unico nel suo genere. Probabilmente ve ne renderete conto la prima volta che prenderete in mano questo grosso volume. La copertina esterna è di plastica, sotto di essa è piena di scritte e scarabocchi confusi, il che è già di per se tutto molto strano, ma basta sfogliare qualche pagina per rendersi conto che questo non è uno young adult come gli altri.
Ed è vero. Illuminae racconta di un tragico evento avvenuto nella galassia, in un pianeta distante anni luce da noi, in un futuro lontano, ma non così tanto.

Le prime pagine di questo libro sono da togliere il fiato, le ho divorate come biscotti. Non riuscivo a staccare gli occhi, se non per pochi secondi, da quelle righe. Continui cambi di scena e stili alternativi che la scrittrice ha utilizzato per raccontarci una storia tutta a modo suo, creando così la sua unicità. Ma perché? Be', Illumae è un plico di file — sì, avete capito bene, riguardati tutti la stessa serie di eventi. La storia non è quindi narrata in capitoli legati da un narratore lineare, ma da file. Abbiamo: mail, trascrizioni della videosorveglianza, rapporti ecc.

Questo libro ti entra nel cuore fin da subito, dalle prime pagine, forse addirittura dalle prime righe. Non ti da spazio per pensare o riflettere, gli avvenimenti si susseguono così velocemente che non hai il tempo per capire davvero cosa stia succedendo; continuamente quello che credevi di aver capito, quello che pensavi di sapere, viene stravolto e rivoltato.
Eppure, eppure, in tutta questa meraviglia c'è stata una cosa — bella importante, oltretutto — che mi ha costretto ad abbassare il voto drasticamente, che a tratti me lo ha fatto quasi odiare: la storia d'amore.
Io non sono un fan delle storie romantiche, ma men che meno di quelle come questa. Assolutamente no. Troppo miele, paroline dolci e frasi sdolcinate. No e no. È stato proprio questo particolare a farmi dare un 3.5 (sì il voto teoricamente è 3.5) a un libro che potenzialmente, ed inizialmente, poteva ottenere facilmente 5 stelle.

L'inizio è magico, travolgente, sconvolgente ed avvincente. Poi cade, verso pagina 350, nell'oblio, quasi nella noia, soffermandosi troppo su questa storia d'amore di cui non si sentiva la necessità, men che meno la mancanza. Nel finale il libro si riprende con grandi colpi di scena. Ma una delle ultime scene, ha fatto quello che temevo, me lo ha fatto cadere di nuovo in basso.
Eppure l'ultimissimo colpo di scema, e che colpo di scena Signori, mi ha fatto ricredere e sperare nel seguito, che sicuramente leggerò.
Peccato per quella storia romantica, poteva essere un libro diverso in tutto e per tutto e invece è caduto nel cliché.





The Illuminae Files


1. Illuminae — (Mondadori, 2016)
2. Gemina — (Inedito)
3. Obsidio — (2018)

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