giovedì 26 gennaio 2017

Recensione "L'inconfondibile tristezza della torta al limone" di Aimee Bender




"L'inconfondibile tristezza della torta al limone"
di Aimee Bender

Editore: Minimum Fax
Prezzo: € 16,50
Genere: fiction
Trama: Alla vigilia dei suoi nove anni, in particolare, Rose Edelstein scopre di avere un dono molto particolare: ogni volta che mangia qualcosa, riesce a sentire il sapore delle emozioni che ha provato chi l'ha preparato. Dietro il dolce dei pasticcini venduti nella pasticceria dietro casa sua, infatti, si nasconde la rabbia; il cibo della mensa scolastica, invece, sa di frustrazione e noia; le torte che le prepara sua madre, invece, hanno il sapore della tristezza, del senso di colpa e della disperazione.

Recensione
"L'inconfondibile tristezza della torta al limone" parla per lo più di sentimenti, emozioni, non quelli che dimostriamo per qualcuno — questo libro non è una storia d'amore, ma racconta di tutto ciò che ci teniamo dentro, anche e soprattutto con le persone che amiamo.
A quasi nove anni, Rose Edelstein scopre di possedere un dono, ma che lei lo vede molto più come una maledizione; riesce a sentire i sentimenti delle persone attraverso il cibo che preparano. È così che smaschera i veri sentimenti della madre, dentro alla sua torta di compleanno.
All'inizio Rose è terrorizzata di mangiare qualcosa di produzione non industriale, vuole evitare a tutti i costi i sentimenti della gente, in maniera particolare quelli della donna che l'ha amata e cresciuta.

Questo libro è un manuale di sopravvivenza che noi viviamo attraverso l'incredibile bocca di Rose, vedendo mutare la sua normale gioventù in una lotta continua contro la realtà, contro quello che non dovrebbe e vorrebbe sapere. Il vero motivo per cui questo libro è speciale, non è tanto per il dono della piccola Edelstein, ma bensì per la sua incredibile risolutezza e forza interiore che la rendono una bambina ancora più unica nel suo genere.
È un romanzo di formazione? Sì, decisamente, ma qui non ci viene insegnato come comportarsi in determinate situazioni, la vera lezione di vita sta nel non arrendersi, nel cercare sempre un modo per andare avanti e cosa più importante di tutte: nel guardare oltre quello che si vede o che si vuole vedere, perché le cose non sono mai come sembrano.

Un libro incredibile, meraviglioso, poetico, di una leggerezza strabiliante, ma che lascia con l'amaro in bocca chiunque arrivi fino alle ultime pagine. Una lettura affascinante, che ti rapisce e non ti annoia mai. Il mondo che Aimee Bender ha costruito è così realistico da mettere quasi paura, perché ogni cosa sai che potrebbe succedere anche a te il giorno seguente. 

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